Il lupo è ricomparso negli ultimi decenni nelle Alpi Liguri. Nei pressi di Realdo sono stati registrati questo inverno un paio di avvistamenti. In particolare, nella zona di Case Carmeli. In basso, quella estesa radura pianeggiante che in primavera si arricchisce di vegetazione e orti è particolarmente appetita ai caprioli. E al lupo, che li aspetta al varco.

Patrizia Gavagnin, biologa sanremese, si occupa da anni di seguirne le tracce. E in questa occasione ci ha raccontato di come il lupo sia ritornato nelle nostre contrade dopo un periodo di parziale estinzione.
Ci ha ricordato come questo animale selvatico è certamente nell’immaginario evocatore di fantasie, proiettore di paure e personificatore di divinità. Contemporaneamente però non si deve dimenticare che è un animale carnivoro: per questo divora animali domestici o selvatici a seconda di quello che il territorio gli mette a disposizione.

All’incontro ha partecipato Matteo Serafini, ricercatore dell’Università di Pavia, che segue un progetto per il monitoraggio del lupo in questa regione, in pratica in continuità col lavoro svolto da Patrizia anni fa, e con lui alcuni volontari appassionati, fotografi, naturalisti, che collaborano al monitoraggio.

La sera, prima, durante e dopo la cena in osteria, è stata occasione per ascoltare le parole di Patrizia e scambiare notizie ed esperienze.
Il giorno successivo, nonostante i presagi di pioggia, abbiamo avuto una giornata fresca ma asciutta e abbiamo goduto dell’escursione nel verde del bosco con la neve fresca caduta a poche centinaia di metri.